Dessert tipico della tradizione veneta, la crema fritta è un dolce delizioso dal contrasto perfetto: croccante fuori e incredibilmente morbido e cremoso all’interno. Spesso servita durante il Carnevale o nelle occasioni speciali, è una preparazione che conquista grandi e piccoli grazie al suo cuore vellutato racchiuso in una dorata panatura fragrante. Un dolce antico, semplice ma di grande effetto, ideale per chi ama i sapori autentici e le consistenze avvolgenti.
Perché amerai questa ricetta:
La crema fritta alla veneziana è un’esplosione di gusto e consistenza: ogni morso rivela un interno cremoso e profumato, bilanciato dalla crosticina croccante che si forma in cottura. È perfetta da gustare tiepida, appena spolverata con zucchero a velo, ed è anche un’ottima idea per sorprendere gli ospiti con un dolce fuori dagli schemi. Facilissima da preparare con ingredienti semplici, ti regalerà grande soddisfazione.
INGREDIENTI CHE TI SERVIRANNO:
(per 4-6 persone)
Per la crema:
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500 ml di latte
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100 g di zucchero
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3 tuorli d’uovo
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80 g di farina 00
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1 cucchiaino di estratto di vaniglia
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Scorza grattugiata di 1 limone
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1 pizzico di sale
Per la panatura:
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Farina q.b.
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2 uova
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Pangrattato q.b.
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Olio di semi per friggere
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Zucchero a velo q.b. per decorare
COME PREPARARE LA CREMA FRITTA ALLA VENEZIANA:
ISTRUZIONI PASSO-PASSO:
Inizia preparando la crema: versa il latte in un pentolino, aggiungi la scorza grattugiata del limone e l’estratto di vaniglia. Scalda il tutto a fiamma bassa, senza portare a ebollizione. Nel frattempo, in una ciotola capiente, sbatti i tuorli con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
Aggiungi la farina setacciata al composto di uova e zucchero, insieme a un pizzico di sale. Mescola con cura per evitare la formazione di grumi.
Versa il latte caldo a filo nella ciotola con le uova, mescolando continuamente con una frusta per amalgamare bene gli ingredienti.
Trasferisci il tutto in un pentolino e rimetti sul fuoco. Cuoci a fiamma bassa, mescolando costantemente con un cucchiaio di legno o una frusta, finché la crema non si addensa e diventa liscia e compatta.
Una volta pronta, versa la crema in una teglia o pirofila rivestita con carta forno, livellala con una spatola e lasciala raffreddare completamente a temperatura ambiente. Poi coprila con pellicola e mettila in frigorifero per almeno 2 ore, finché sarà ben soda.
Quando la crema sarà ben fredda, tagliala in cubetti o rettangoli di dimensioni simili, a seconda della forma che preferisci.
Prepara tre ciotoline per la panatura: una con farina, una con le uova sbattute e una con pangrattato. Passa ogni pezzo di crema prima nella farina, poi nelle uova e infine nel pangrattato, facendo aderire bene la panatura su tutti i lati.
Scalda abbondante olio di semi in una padella dai bordi alti. Quando l’olio sarà ben caldo (intorno ai 170°C), friggi pochi pezzi alla volta per evitare di abbassare la temperatura dell’olio. Gira le porzioni durante la cottura per dorarle uniformemente.
Quando le zeppoline di crema saranno ben dorate, scolale con una schiumarola e disponile su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Servile tiepide o fredde con una generosa spolverata di zucchero a velo.
CONSIGLI UTILI:
Assicurati che la crema sia ben fredda e compatta prima di tagliarla e panarla: in questo modo manterrà la forma durante la frittura.
Per una panatura ancora più croccante, puoi ripetere il passaggio in uovo e pangrattato una seconda volta.
Evita di far bollire il latte nella fase iniziale, altrimenti rischieresti di alterare il sapore e la consistenza della crema.
Se preferisci una versione più delicata, puoi cuocere i pezzi di crema anche al forno a 180°C per circa 20-25 minuti, spennellandoli con poco olio, ma il risultato sarà meno croccante rispetto alla frittura.
DETTAGLI:
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di raffreddamento: almeno 2 ore
Tempo di cottura: 10 minuti
Tempo totale: circa 3 ore
Porzioni: 4-6
Categoria: Dessert
Metodo: Frittura
Cucina: Italiana, veneta
Dieta: Vegetariana
NOTE:
La crema fritta si conserva per un giorno a temperatura ambiente, ma dà il meglio di sé appena fatta, quando la crosticina è ancora calda e croccante. Può essere anche servita accanto ad altri dolci fritti come frittelle, castagnole o chiacchiere per un buffet di Carnevale irresistibile.
DOMANDE FREQUENTI:
Posso usare amido di mais al posto della farina?
Sì, puoi sostituire la farina con la stessa quantità di amido di mais per una crema più liscia e delicata, perfetta anche per chi preferisce evitare il glutine.
È possibile prepararla in anticipo?
Certo, puoi preparare la crema anche il giorno prima, conservarla in frigo ben coperta, e friggerla al momento di servire.
Come evitare che la crema si rompa in frittura?
È importante che sia ben fredda e compatta prima di panarla. Una buona doppia panatura aiuta a sigillare meglio l’interno.
ISTRUZIONI DI CONSERVAZIONE:
La crema fritta va gustata preferibilmente appena fatta. Tuttavia, puoi conservarla per un giorno in frigorifero, già cotta, e riscaldarla leggermente in forno o friggitrice ad aria per ravvivare la croccantezza. Evita di conservarla troppo a lungo per non perdere la consistenza ideale.
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CONCLUSIONE:
La crema fritta alla veneziana è un dolce che sa di tradizione e coccole, perfetto per le occasioni speciali o per sorprendere con un dessert originale e goloso. Dorata, croccante e con un cuore cremoso che si scioglie in bocca, è una vera delizia che conquisterà tutti al primo assaggio. Preparala e lasciati conquistare dal suo fascino semplice e irresistibile.